Adamo

Plasmon

Condividi la storia di Adamo

#adamo2050

Una storia vera dal futuroUna storia vera dal futuroUna storia vera dal futuro

Adamo è la storia del nostro Paese nel 2050 e dell’ultimo bambino nato. Ma Adamo è soprattutto un progetto, nato dall’esigenza di fare qualcosa di concreto sul tema della natalità in Italia. Qualcosa che può succedere solo se agiamo tutti insieme.

Prima pagina quotidiano: Un altro giorno

La promessa di AdamoLa promessa di AdamoLa promessa di Adamo

La decrescita demografica italiana ha tante sfaccettature e non abbiamo la pretesa di poterla risolvere da soli. Dopo aver raccolto le principali esigenze e fatiche delle attuali e future famiglie, Plasmon ha individuato alcuni aspetti da portare all’attenzione di aziende e istituzioni.

Aspetti Organizzativi ed Economici

Asili Nido, Congedi Parentali, Bollette da Pagare e Famiglie lontane sono solo alcune delle preoccupazioni che si trovano ad affrontare i genitori. Si può fare di più per mettere le famiglie nelle condizioni migliori per crescere i loro bambini o anche solo valutare di averne.

Aspetti Lavorativi

Conciliare la vita familiare e la vita lavorativa non dovrebbe essere un’impresa impossibile. È importante che le aziende riconoscano il valore aggiunto che una famiglia è in grado di apportare alla società intera, ed è altrettanto importante che siano in grado di attuare politiche aziendali adeguate per rispondere alle necessità dei genitori.

Aspetti Educativi

Quando nasce un bambino, nascono anche i suoi genitori. È fondamentale che anche questi ultimi abbiano gli strumenti per affrontare questa nuova avventura e si sentano accompagnati con iniziative dedicate.

Firmare ora la Promessa di Adamo significa iniziare un movimento e portare questi temi agli Stati Generali della Natalità, il prossimo 11 e 12 maggio a Roma, per cambiare insieme il futuro dell’Italia.

7709 persone hanno già sottoscritto la Promessa di Adamo. Firma anche tu.

L'Italia del presenteL'Italia del presenteL'Italia del presente

L’impegno di PlasmonL'impegno di PlasmonL'impegno di Plasmon

Come Plasmon abbiamo iniziato un ambizioso, ma necessario, progetto di rafforzamento delle nostre politiche aziendali a supporto della vita familiare, per poter fornire gli strumenti necessari a chi nella nostra azienda ha il desiderio di diventare genitore. Si tratta di politiche, in continua evoluzione e ascolto, che considerano e migliorano i diversi aspetti che toccano la genitorialità.

Abbiamo esteso il congedo parentale del secondo genitore a 60 giorni retribuiti al 100% rispetto ai 10 giorni garantiti dallo Stato, affinché sia possibile includere nei carichi di cura sempre più papà.

Per le mamme in azienda, integriamo la maternità statale pagando l’indennità al 100% e garantiamo estrema flessibilità negli orari e nei luoghi di lavoro, estendendo il permesso retribuito per le visite mediche senza limite giornaliero.

Lavoriamo e promuoviamo percorsi di training e coaching ad hoc, per i neo-genitori. Inoltre, provvediamo a forniture gratuite dei nostri prodotti per i primi mille giorni di vita dei più piccoli.

Per crescere il futuro dell’Italia, è necessario che ognuno faccia la sua parte. Lavorare a politiche, supportando la vita familiare in azienda, è il primo passo perché questo cambiamento avvenga.

Se sei un’azienda, vuoi unirti a noi e continuare la Promessa di Adamo, lascia il tuo contatto e verrai ricontattato.

“Dobbiamo riuscire a passare dall’idea di un figlio come costo economicoe come complicazione organizzativa per i genitori a internderlocome valore collettivo su cui tutta la società ha convenienza ad investire.”

Alessandro Rosina

Un Progetto di PlasmonUn progetto di Plasmon

Segui il progetto adamo

Ricevi i nostri aggiornamenti e traguardi